Post con il tag: "(intervento chirurgico)"



La doccia dopo un intervento chirurgico? È una domanda che mi viene posta ogni volta che opero una persona. Così ho deciso di chiarirvi le idee. Per rispondervi, mi sono documentato ricercando testi specifici sui maggiori motori di ricerca medici. Ho trovato un articolo dal titolo “Early versus delayed post-operative bathing or showering to prevent wound complications” nell’autorevole The Cochrane Library. Ritengo sia utile illustrarvelo.

La maggior parte delle patologie di interesse della chirurgia generale, ed in modo particolare della proctologia, sono spesso causate da una cattiva regolarizzazione dell’alvo, soprattutto dalla stipsi. Una regolare canalizzazione dell’alvo con feci morbide quotidianamente consente infatti all’organismo di liberarsi senza sforzi, prevenendo così i prolassi mucosi o emorroidari, evitando spesso la formazione di ragadi anali o ancora di trombosi emorroidarie.

Uno dei principali obiettivi della chirurgia moderna è la ripresa delle attività quotidiane, perseguito con approccio sempre meno invasivo, con una tipologia di anestesia sempre più minimale e riducendo il più possibile la degenza postoperatoria. Sono scelte che consentono, per alcuni tipi di intervento eseguibili in regime di Day Surgery, di essere dimessi la stessa giornata dell’intervento chirurgico e riprendere le normali attività domestiche.

Dopo qualsiasi intervento chirurgico è bene seguire delle semplici norme comportamentali alimentari quali evitare cotture complesse e speziate, bere tanta acqua (almeno due litri al giorno), masticare bene il cibo al fine di coadiuvare la digestione rendendola più veloce. Ogni intervento chirurgico prevede l’attenzione nell’alimentazione dopo la dimissione, ognuno con le proprie caratteristiche e il relativo regime dietetico.